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Cose da sapere sul gin
Attualmente il gin tonic segna un trend in ascesa, ma l’idea di questo drink risale a tempi molto lontani, addirittura al periodo coloniale britannico. A quel tempo, si beveva acqua contenente chinino (simile all’attuale acqua tonica) per proteggersi dalla malaria. Quest’acqua era però tanto amara che gli inglesi non ci misero molto ad aggiungervi un po‘ del loro amato gin per rendere la “medicina” più bevibile. Ecco nato il gin tonic! Con il tempo, il gin con acqua tonica divenne sempre più apprezzato in società e fu oggetto di sperimentazioni e perfezionamenti. Oggi il gin è un distillato di fama, che trova sempre le sue origini nel ginepro, e altrettanto note sono varie marche di acqua tonica in commercio. Alcuni gin vengono sposati già in partenza con l’acqua tonica, per altri l’abbinamento è consigliato successivamente: i migliori gin tonic nascono infatti dalle sapienti mani di barmen innovativi, che sanno usare le loro conoscenze in fatto di cocktail in modo competente.
Come preparare il gin tonic
Riempire di cubetti di ghiaccio il tumbler o il bicchiere da whisky e versarvi il gin e l’acqua tonica (ghiacciata) in proporzione 1:1 o 1:2; aggiungere una mezza fetta di limone o limetta... ed ecco pronto il vostro drink serale!